Descrizione
La chiesa di Santa Maria e l’annesso convento già esistevano all’inizio del 1400, quando la regina Bianca, moglie di Martino I re di Sicilia, venuta a Ferla con l’augusto consorte, ne decretò l’ampliamento (complice padre Milone da Ferla, confessore della regina).
Retto in origine dai padri Osservanti, il complesso fu in seguito trasferito ai padri Riformati.
Al suo interno un pregevole crocifisso ligneo di Giovanni Pintorno da Petralia Soprana (frate Umile), eseguito nel 1633, e una bellissima statua marmorea di Santa Maria La Bianca, databile alla fine del ‘400, artisticamente legata al Gagini.